Puntata molto a braccio, in cui abbiamo abbracciato argomenti di peso tra cui: i saldi di Steam, i commenti della gente sulla nostra pagina iTunes, le lacrime di Peter Moulyneux, Guillermo Del Toro che ancora devo capire chi è, e in più Assassin’s Creen III, XCOM: Enemy Unknown, e The Walking Dead (il videogioco) super spoilerato nel finale. Free Playing, il podcast che argomenta senza argomenti! [iTunes | YouTube | | Link diretto | Feed RSS]
[0:00:00] Intro
[0:06:48] I saldi autunnali di Steam
[0:26:01] La gente ci commenta su iTunes
[0:43:03] Le lacrime di Peter Moulyneux e GODUS su Kickstarter (fonte)
[1:02:33] Guillermo Del Toro trova chi gli fa Insane (fonte)
[1:17:19] Arriva il Wii Mini (fonte)
[1:21:19] Una petizione per portare GTA V su PC (fonte)
[1:21:32] Il futuro sarà il free-to-play (fonte)
[1:21:52] Le azioni Sony classificate come “spazzatura” (fonte)
[1:22:10] Investite su Free Playing
[1:23:20] La gente che arriva sul blog cercando Sara Tommasi
[1:26:53] Extra Credits
[1:27:57] Hell Yeah! Wrath of the Dead Rabbit
[1:34:16] XCOM: Enemy Unknown
[1:39:30] Hitman Absolution
[1:40:44] Don’t Starve
[1:42:28] Mirror’s Edge
[1:46:03] Assassin’s Creed III
[2:04:37] Fez
[2:08:13] Indie Game: The Movie
[2:14:16] Outro
[2:22:04] The Walking Dead, il videogioco, e il suo finale: ULTRA SPOILER ALERT!
Divagazioni più o meno degne di nota:
[0:32:39] Le autrici delle prossime sigle del podcast (link)
[0:42:22] Berlusconi vuole rifare Forza Italia con Briatore (fonte)
[1:15:58] Visitate il laboratorio di Oshii (link)
Hanno partecipato Bruno Barbera (blog, sito, Twitter), Simone Andreozzi (blog, sito, sito, Twitter), Davide Alexandro Fiandra (podcast, blog, blog, sito, Twitter), Fabio Di Felice (blog, sito, Twitter), l’imprescindibile Gabbre (blog, Google+), e la special guest star Aurelio Maglione (sito, Twitter).
Un saluto anche agli amici che ci hanno seguito in diretta: Matteo Beconcini (YouTube), Lorenzo Marsicano, prtruz, skilloiso, Femto88 (TFP Forum, Twitter), kipe00, TheSlaveX, Mirco Pierfederici (sito), Chiki17lol, postaluigi, Kjow (sito), fapo8, e Alfredo Fichera.
Ricordate di scriverci numerosi in email: i vostri dubbi e le vostre domande troveranno saggia risposta nella posta del cuore di Simone.
Per ascoltare l’episodio:
iTunes
YouTube
Link diretto
Feed RSS
Volete supportarci? Piaceteci e fateci piacere su Facebook, cerchiateci e fateci cerchiare su Google+, cinguettateci e fateci cinguettare su Twitter e, ovviamente, recensiteci, cinquestellateci e seguiteci su iTunes! E se siete ricchi sfondati, supportateci comprandovi il super libro di Fabio Di Felice su Amazon e le magliette fashion di The Indie Shelter!
10 Comments
Con la partecipazione speciale del mitico Davide
ascoltata la versione live posso rinnovare tranquillamente i miei complimenti a TUTTI i partecipanti del podcast (siete i migliori).
inoltre, come preventivato anche da voi, questa è stata la miglior puntata di sempre xD (o almeno la versione live)
Grazie grazie 🙂
Boia de che puntatona!!! La prima volta che non seguo la diretta e fate il super podcast della vita!! Qualità eccelsa..questa volta pure il mitico Davide è stato supremo! 🙂 A martedi.
Bene! Bravi!
Con un Davide ben dosato la formula diventa davvero ottima. Ormai siete sulla scia dello storico Ringcast, basta mettere la freccia e andare in sorpasso!
Per quanto riguarda il tema di TWD ho trovato davvero eccessiva l’incensatura del gioco. Per carità un ottimo gioco ma in verità qualche critica se la meritava. Soprattutto la storia delle scelte, una vera e propria presa per i fondelli. Per lo stesso motivo Mass Effect 3 è stato (giustamente) subissato dalle critiche, mentre per il gioco TellTale è stato tutto giustificato.
In Mass Effect 3 l’interazione narrativa si basa proprio sul concetto di scelteconseguenze (sia a livello di gameplay che a quello contenutistico, essendo la storia di mass effect perlopiù un epica tamarra), quindi le critiche al finale sono giuste. TWD è un gioco molto più intimista che mette in chiaro dall’inizio che il suo gameplay non si basa fortemente sulle conseguenze, ma che usa le scelte per aumentare l’immersione del giocatore.
Secondo me lamentarsi dell’assenza di forti conseguenze in TWD è come lamentarsi del fatto che i giochini 8-bit in No More Heroes non sono un gran chè.
Aveva ben chiarito Cage che non era possibile seguire le scelte del giocare perché questo richiederebbe la produzione una quantità abnorme di contenuti. Infatti in Heavy Rain il tutto si raccordava solo nei mille finali diversi del gioco.
Tuttavia il continuo richiamo “il gioco si adatterà alle tue scelte” o il continuo messaggio “il soggetto ricorderà quello che gli hai detto” alla prossima stagione non farà più presa una volta scoperto il trucchetto.
ATTENZIONE SPOLER: Che senso ha avuto SCEGLIERE non prendere la roba dalla SW se poi me la fai pagare con la vita?
Quei messaggi appaiono solo se si gioca il gioco in modalità “interfaccia attivata” o come si chiama, che secondo me non va fatto nonostante ne venga data la possibilità.
Le scelte hanno senso nell’ottica che servono per crare un filo emozionale fra il giocatore e il gioco, le conseguenze da un certo punto di vista ci sono, ma sono generalmente limitate alle relazioni intrapersonali dei personaggi e non al plot globale. Nuovamente, è un interazione narrativa profondamente diversa da quella di mass effect.
Il podcast maggiorenne e maggiorato
ma con la vocazione minoritaria