Lie to the Devil è uno dei progetti del corso di game design dell’università di New York, presentato al pubblico in occasione di una mostra di fine anno incentrata sui progetti degli studenti.
Il gioco chiede di rispondere alla domanda "Provi piacere o dolore quando vedi gli altri soffrire?", e poi fa creare un avatar, e un proprio animaletto virtuale.
Dopodiché, parte un botta e risposta con l’intelligenza artificiale del titolo, fino al punto in cui, presumibilmente (né l’articolo su Kill Screen né l’autore fanno spoiler a riguardo) viene chiesto di dare la propria vita in cambio di quella dell’animaletto virtuale, sparandosi con una pistola giocattolo.
Il tutto è stato presentato alla mostra con un setup molto suggestivo, con il giocatore che entra in una stanza buia, ed è osservato dall’esterno dagli altri visitatori, attraverso una grande finestra nella parete di fronte a lui (non è specificato se si tratta di un vetro semplice o unidirezionale, ma in ogni caso il giocatore sa di essere osservato).
Questo un video delle reazioni degli utenti:
Il tema è delicato, ma a vedere le reazioni, spesso apparenemente divertite, di chi l’ha provato, sembra che sia affrontato con una giusta dose di leggerezza. Nulla che deprima l’esistenza alla pari di un Actual Sunlight, per dire. Certo, però, bisognerebbe provarlo di persona…
L’autore da quanto ho capito prevede di mostrare e far provare il gioco esclusivamente dal vivo, dove "dal vivo" significa a New York e dintorni, un po’ lontanuccio, ma se siete nei paraggi potete chiedergli di provare Lie to the Devil scrivendogli su Twitter:
https://twitter.com/Zungz
Certo, ho visto troppi horror per non pensare che contattandolo su Twitter poi vi inviterà a casa sua e lì "ECCO, STAVOLTA LA PISTOLA È VERA"…
Il sito del gioco:
http://gamecenter.nyu.edu/projects/lie-to-the-devil/
L’articolo di Kill Screen:
http://killscreendaily.com/articles/demented-macbook-only-happy-if-you-shoot-yourself-head/
Fonte:
http://www.reddit.com/r/gaming/comments/2kswkh/game_tries_to_get_you_to_kill_yourself/